Problemi di coppia: quando l'amore finisce • DR.SSA SARA NEGROSINI

Quando l’amore finisce

Quando uno dei due partner mette fine alla relazione d’amore, la persona lasciata vive delle emozioni molto contrastanti e altalenanti che a volte sono difficili da capire e superare.

La rottura porta con sé una perdita anche della propria identità e attiva nel cervello le stesse aree cerebrali coinvolte nella dipendenza e nel dolore fisico. L’intero corpo, oltre alla psiche, sembra soffrire di quell’abbandono causando:

♦️ modifiche dell’appetito

♦️ apatia e stanchezza

♦️ nervosismo

♦️ disturbi psicosomatici (gastriti, dermatiti, ulcere, emicranie)

♦️ disturbi del sonno

♦️ abbassamento del sistema immunitario

♦️ aumento dei livelli di cortisolo

♦️ depressione

♦️ ansia

La persona lasciata comincia a sentirsi incapace di andare avanti e di proseguire la propria vita che ora viene percepita come vuota, triste o impossibile. Proprio come tanti altri eventi stressanti, anche la fine di una relazione, può attivare nel tuo corpo una “risposta di attacco e fuga”: è una reazione naturale di sopravvivenza allo stress acuto che porta a produrre alti livelli di adrenalina e cortisolo. Questi ormoni, definiti ormoni dello stress, vengono attivati per contrastare la spossatezza data dal dolore della rottura, dando effettivi negativi al sistema immunitario, indebolendo la sua capacità di difesa.

Quando un amore finisce il mondo attorno sembra scomparire come inghiottito dal buco nero del dramma. Si diventa apatici e abulici come indifferenti alla vita e una minima ferita nei nostri confronti sembra un pugnale conficcato nel cuore. Il principale argomento di conversazione con amici e parenti diventa l’ex partner da cui ci è appena separati, quasi a voler analizzare ogni piccolo dettaglio della storia e soprattutto dei modi in cui è finita.

La fine di una storia può essere paragonata ad un vero e proprio lutto e necessita dunque di superare alcune fasi specifiche.

Le fasi di elaborazione dopo che l’amore finisce

La fine di una relazione segue le stesse fasi dell’elaborazione del lutto.

Negazione/Shock: non si accetta che la relazione sia finita. Il partner lasciato continua a comportarsi come se in qualsiasi momento l’altra persona potesse tornare. Il cervello, durante questa fase, cerca di trovare delle soluzioni al/ai problema/i, in modo da poter riunire la coppia. Questa fase ha una funzione adattiva che ha come obiettivo quello di riuscire a guadagnare tempo per poter digerire la fine, poter andare avanti con la propria vita e i propri impegni ed essere sempre più consapevole di quello che è accaduto

Rabbia/Senso di colpa: sale una forte rabbia per ciò che è accaduto o per le modalità scelte o i motivi della chiusura. Si tende a rivalutare il partner e ad addossargli ogni colpa e ogni mancanza. Possono manifestarsi sentimenti di odio e/o di senso di colpa diretti verso il partner o verso se stessi che può concretizzarsi in atti verbalmente violenti (e in casi estremi con violenza fisica), messaggi minatori, chiamate insistenti oppure attraverso ripicche nel mondo social (eliminare dagli amici, storie o post screditanti l’altra persona ecc)

Negoziazione/Ricaduta: si può tentare di riconquistare l’ex con gesti romantici, suppliche o persino ricatti emotivi. L’ultima possibilità di sanare il grande dolore provato. A volte può capitare che la coppia si riunisca; altre volte invece risulta un’ultima spiaggia in cui non si riesce nell’intento di recuperare il rapporto. Questa fase è caratterizzata da sensazioni di paura e angoscia, quando ci si rende poi conto che la rottura è irreversibile.

Depressione: si accetta che l’ex non tornerà ma il pensiero dominante è di non poter vivere senza l’altro e si è bombardati da ricordi e pensieri molto idealizzati sia dell’ex sia della relazione. Si pensa di non riuscire mai più a ritrovare un amore così bello e forte. La tristezza è un’emozione necessaria per poter comprendere davvero la perdita. Un’emozione che aiuta a connettersi con quanto successo e a cominciare pian piano a superare il dolore.

Accettazione: si accetta finalmente la chiusura della relazione e si è più lucidi nel vedere i motivi che hanno portato a questa fine. Ci si rende conto di non avere bisogno dell’ex per poter stare bene e andare avanti e che la vita può ancora donarci amore e affetto.

Queste fasi non si manifestano nello stesso ordine e tempo per tutti. A volte si rimane incastrati in una di queste fasi e risulta necessario chiedere supporto a un terapeuta per poter riprendere in mano la propria vita ed andare avanti.

COSA FARE PER POTER ANDARE AVANTI DOPO CHE L’AMORE FINISCE

Quando l’amore finisce, per arrivare alla fase dell’accettazione è necessario:

Non negare la propria sofferenza e le proprie emozioni: star male, provare dolore (anche fisico) è normale e soprattutto legittimo. Non provare dolore e tristezza significherebbe che la storia e dunque il partner non aveva così importanza e valore nella nostra vita

Esprimere le proprie emozioni e avvicinarsi alle persone che ti vogliono bene: esprimere le emozioni aiuta a gestirle e a renderle più tollerabili. Si possono esprimere con le persone a noi più vicine come amici e familiari esprimerle. Può essere utile anche scrivere una lettera al partner (magari da non inviare mai) per poter esprimere liberamente cosa si pensa e si prova.

Coltivare il tuo benessere psicologico e fisico: prestare attenzione a cosa ci può far bene, non lasciarsi andare, dedicarsi alla cura del proprio corpo e/o alla meditazione. Tutto ciò può aiutare ad aumentare la consapevolezza di se stessi e di ciò che è accaduto

Stabilire nuovi obiettivi: la fine di un rapporto può cambiare in maniera importante le nostre abitudini e stravolgere i nostri piani. Può essere il momento di ripensare a come reindirizzare la propria vita ponendosi nuovi obiettivi o dedicandosi ad un nuovo progetto (lavorativo o per pura passione)

Chiedere l’aiuto di un terapeuta: se si rimane intrappolati in una o più fasi dell’elaborazione, può essere utile chiedere un supporto psicologico.

Guarda la mia video intervista nel programma Tv “Una Mela al Giorno” in onda sul canale 264 Cusano Italia Tv condotto da Roberta Sias.

In questa puntata parliamo di cosa succede quando un amore finisce!