Problemi di coppia: quando c’è svalutazione

In psicologia la svalutazione è uno dei meccanismi di difesa più comuni. I meccanismi di difesa sono aspetti psicologici inconsci che tentano di moderare ed attenuare il conflitto e di conseguenza l’angoscia derivante. Mettere in atto meccanismi difensivi è naturale e indispensabile per l’essere umano in quanto possono proteggere il Sé da una minaccia. La persona che le utilizza cerca inconsciamente di evitare o gestire l’angoscia e di mantenere la propria autostima. I meccanismi di difesa possono essere adattivi oppure patologici e possono essere dinamici e mutevoli oppure divenire rigidi e quindi disfunzionali.

Uno dei momenti in cui è più probabile il processo di idealizzazione è la fase dell’innamoramento, durante il quale le persone idealizzano degli aspetti del partner a volte anche in modo utopistico.

Nel momento in cui la fase più coinvolgente dell’innamoramento volge al termine, nelle persone che presentano un disturbo di personalità borderline o narcisistico, entra in azione un altro meccanismo di difesa opposto all’idealizzazione, cioè la svalutazione caratterizzata dallo svilimento e dall’umiliazione dell’altro.

Quando in una coppia è molto presente il meccanismo di svalutazione, molto probabilmente uno dei due partner avrà un tratto o disturbo narcisistico di tipo covert che, a differenza degli overt, soffre di un senso di insicurezza riguardo se stesso. Cerca di affrontarlo affondando e deridendo gli altri, attraverso azioni o frasi svalutanti piu’ o meno marcati.

Le relazioni di coppia con un narcisista di solito seguono tre fasi:

La fase dell’idealizzazione di se stessi, del partner e della relazione

La fase iniziale dell’innamoramento e di tutte le belle sensazioni che ne derivano. In questa fase il narcisista tenterà in ogni modo di mostrarsi come il  partner ideale e che possa rispondere a tutti i bisogni e i desideri che l’altro/a possa desiderare. Spesso il narcisista può mettere in atto grandiose dimostrazioni d’amore con sorprese, atti impulsivi e passionali, regali anche molto costosi, complimenti, promesse, attenzioni e altri gesti eclatanti. Il partner che riceve queste attenzione, avendo un forte bisogno di essere amato, riconosciuto e reputato di valore, si lascia facilmente ingannare da questi gesti cadendo nel vortice narcisista. Durante questa fase il narcisista è solito bruciare molto le tappe del rapporto al punto da arrivare a parlare di convivenza, matrimonio, figli anche dopo pochissimi mesi di superficiale conoscenza. Questo atteggiamento viene messo in atto per un duplice scopo:

• cercare di agganciare ancor di più il partner, appagando il suo bisogno di sentirsi di valore, importante, e rassicurandola sulla profondità del legame;
• accorciare quanto più possibile questa prima fase di idealizzazione in quanto richiede un forte impegno, dispendio di risorseì

La fase della svalutazione

In questa fase il narcisista è ormai sicuro di aver costruito un rapporto solido e basato su una forte dipendenza affettiva. Il partner acquisirà via via un ruolo sempre più secondario e servile. E’ proprio in questa fase che il narcisista mostrerà l’altra parte di sé decisamente poco empatica e poco accogliente. Si dimostrerà una persona incoerente, incapace di mantenere le promesse, bugiarda, svalutante e incapace di ammettere i propri sbagli e assumersi delle responsabilità. Tenderà dunque a sottolineare gli errori del partner, le sue mancanze arrivando a denigrarlo anche di fronte ad amici e familiari.

La fase di scarto

E’ la fase che porterà alla fine della relazione che avverrà molto probabilmente in modo drastico ed eclatante, in pieno stile narcisistico. Distruggere il partner è l’ultima arma a disposizione del narcisista che annientando l’altro definitivamente tenta di ripristinare l’immagine grandiosa di sé in quanto il partner non risulterà più una minaccia alla propria autostima.

Un secondo tentativo del narcisista è quello di indebolire il partner in modo da tenerlo sempre a disposizione, in quanto è probabile che in futuro ci sarà un tentativo di riavvicinamento.